Svincolo

Qualche giorno fa, una delle poche volte nelle quali ho utilizzato l’automobile per andare a lavorare, stavo guidando sulla via del ritorno quando sono giunto ad uno svincolo che conosco bene. Lo svincolo si dirama in due bracci: quello sulla destra va a scendere verso sud; quello sulla sinistra va a salire verso nord in direzione di casa mia. Nell’ora di punta lo svincolo sulla sinistra è sempre intasato da una lunga fila di auto (e di certo lo STOP non aiuta) mentre sulla destra le auto scorrono normalmente.

Conosco bene la zona e so che se si imbocca il ramo destro dello svincolo, si incontra una traversa sulla sinistra che, attraverso stradine strette ma vuote, riporta verso nord, oltre lo STOP e oltre gran parte della fila. Una prima riflessione che si potrebbe fare è che l’esperienza paga: la strada indicata dalla persona che ha esperienza, anche se sembra stretta e isolata può essere migliore, molto migliore della strada che sembra più “ovvia” e più facile.

La seconda riflessione è che, anche se imboccando quella strada non ho fatto nulla di illegale, ho pur sempre eseguito un “trucco”, una manovra per avere un vantaggio sugli altri che fanno la fila, un modo di scavalcarli. Quando infatti sono arrivato sotto casa, ho trovato tutti posti occupati. Mi dico “pazienza” e vado a parcheggiare in fondo alla strada. Chiudo la macchina e mi incammino verso casa. Appena arrivo proprio davanti al portone, una delle auto parcheggiate va via liberando il posto più ambito della strada. A questo punto sono tornato alla macchina per spostarla e ho complessivamente perso più tempo di quello che avrei perso facendo la fila come tutti gli altri.

Se non avessi fatto “il furbo” avrei trovato il posto migliore fin da subito. Certo, alla fine l’ho avuto lo stesso ma ho fatto più fatica e ho perso più tempo. Questo piccolo episodio mi ha fatto riflettere sul senso di certe regole (e non mi riferisco alla legge ma anche a semplici modi di fare non scritti): spesso le rifiutiamo perché non vediamo altro che lo svantaggio che il seguirle ci apporta. Non ne capiamo il senso o non ne vediamo il beneficio ultimo se non quando gli effetti e le conseguenze della trasgressione ci si ritorcono contro.

Svincolo

Share